Di seguito riporto alcuni fatti per cui è logico dubitare.
Secondo la versione originale (quando è andato a verbale, 2 giorni prima l'arresto di Ramzi Binalshibh, nel Settembre 2002.) Fouda fu contattato nel Giugno 2002;
l'ha anche ribadito diverse volte, come da lui stesso affermato nella ritrattazione nella quale ammette di aver mentito..
Questo subito dopo l'arresto di Ramzi Binalshibh, nel Settembre 2002.
Come potete leggere dal link sotto:
"(..) YF: All of these Islamist websites that were denouncing me alluded to my interview as taking place in June. That's what I mentioned both in my article in The Sunday Times Magazine and in my documentary-that I met them in June.
SAS: So?
YF: I lied.
(laughter): Yes, of course. I lied because I needed to lie. I'll tell you why. Because I thought, maybe even expected, that if something went wrong and I needed to get in touch with them through a website or a statement or a fax or whatever-the people that I met then and the people who were around them, they would be the only ones who would know that I had met them one month earlier than I let on, and so I'd know I was talking to the right people. So after the first wave of denunciations a pro-Qa'ida website "jehad.net" put up a statement online in the name of Al-Qa'ida clearing me of any blame or connection with Ramzi's arrest and I knew this was an authentic communique because it alluded to the interview taking place in May. (..)" (fonte) (cache)
Nella quale sposta anche la datazione al Maggio 2002..
Il 4 Marzo 2003 Fouda cambia nuovamente versione spostando la datazione dell'intervista ad Aprile:
(Domenica 21 aprile 2002 per la precisione!, come si dice nel gergo giuridico, "un ricordo molto preciso" - Chaim Kupferberg)
"Fouda: It was late afternoon, Sunday 21 April 2002, when I packed my bags before joining Khalid Sheikh Mohammed and Ramzi bin al-shibh for a last prayer before saying goodbye " (Fonte) (cache)
A suo tempo fu ipotizzato che Fouda mentisse (retro-datando l'intervista a prima di Giugno 2002) per fare in modo che la rivelazione della complicità di KSM negli attentati dell'11/9 fosse sua e non delle autorità americane.
(Fonte)
Infatti la complicità di KSM negli attentati fu resa pubblica dalle autorità americane proprio nel Giugno del 2002.
Inoltre (come solito quando i "debunker" menzionano le "prove" a carico della validità della versione ufficiale) non vi è alcuna prova che l'intervista fosse realmente accaduta!
Altrimenti come si spiega l'uso delle tortura nelle carteri di Guantanamo e Abu Grhaib e (come scritto in un mio precedente articolo) l'ammissione da parte delle autorità statunitensi di aver incarcerato e torturato centinaia di persone innocenti?.
Infatti l'unica testimonianza che hanno per dire che fosse autentica è la fede ceca nelle parole di Fouda (già pizzicato a mentire diverse volte), visto che vi è l'assenza di un supporto video all''intervista, o, anche solo di uno audio che non sia distorto e quindi inutilizzabile al fine di verificare l'identità delle persone coinvolte nella discussione.
Un ulteriore notizia che dovrebbe far riflettere riferisce della sua uccisione poco dopo l'intervista in un raid compiuto da FBI ed ISI, a Karachi, l'11 Settembre 2002. (fonte), (cache)
Vedi anche:
Caso KSM Capitolo 1: Attivissimo ricerca la verità sull’11/9… con la tortura
Caso KSM capitolo 2. Un'ingenuità di Attivissimo: ignora il problema dell’identità di KSM
Confirmation bias: Why would anyone uncritically accept Yosri Fouda's story of his "KSM"
interview?
Schottolo